Hanno bisogno dell’Emergenza Continua, solo così la burocrazia UE può sopravvivere al Mondo che cambia

Dalla Covid al Clima, dalla Guerra alla grandezza delle zucchine, l’Unione Europa cerca l’Emergenza per autolegittimare le sue scelte sbagliate
Dalla Covid al Clima, dalla Guerra alla grandezza delle zucchine, l’Unione Europa cerca l’Emergenza per autolegittimare le sue scelte sbagliate

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Redazione

Articolo a cura della Redazione di DG85.it

C’è stata la “pandemia”, occasione eccezionale per imporre divieti e calpestare le Libertà individuali in nome di un’Emergenza che ha spaventato molti. 

Poi ci hanno provato con il Clima, con la Siccità, con i tappi fissi sulle bottiglie e il diametro standard per le zucchine ma per quanto folli e alimentate da media asserviti, questi notizie non hanno ottenuto lo stesso “effetto paura” della Covid

Ecco allora che la UE ci riprova con una Nuova Emergenza, ora il male assoluto è il Presidente Vladimir Putin e la sua Russia che dopo l’Ucraina (ci dicono) si prenderà anche l’intera Europa. 

Un’Emergenza finta come una banconota da 2€

Qualcuno potrebbe rispondere a questa delirante ipotesi con un “magari” ma la realtà dei fatti è ben diversa. 

La Russia non ha ambizioni sull’Europa, semmai è la stessa Unione che su spinta della Nato negli anni ha ripetutamente violato gli accordi post-guerra mondiale, arrivando sempre più vicino ai confini dell’Ex Unione Sovietica. 

Quindi l’ipotesi di un Putin pronto a conquistare Parigi è assurda quanto delirante eppure su queste basi, la commissione a guida Ursula Von Der Layer, dal sangue un po’ Nazista, ha deciso un riarmo degli stati UE con una spesa (a carico dei Cittadini) di oltre 800 miliardi

Soldi che normalmente non si trovano, quando si tratta di realizzare strade o costruire scuole ed ospedali efficienti ma in caso di un’Emergenza allora magicamente ecco che spuntano dal cilindro come nulla fosse. 

Prosperano solo con l’Emergenza

Anche quando non c’è nessuna Emergenza, come in questo caso, la parola d’ordine è spaventare la gente, sfruttare i media asserviti per fare proseliti con una propaganda talmente assurda da diventare poi reale.  

Siamo oltre al 1984 di Orwell ma noi del Magazine DG85.it che facciamo del Giornalismo senza Etichette e dell’Informazione Libera ed Indipendente la nostra Mission, non possiamo certo tacere e stare a guardare.

Ci pensano già altri “giornali” ad avvallare le follie della Ursula e dei suoi Compagni, noi vogliamo al contrario dare una visione alternativa e differente delle cose. 

La Guerra in Ucraina va avanti ormai da un decennio, con il governo di Kiev che ha iniziato una repressione nei confronti delle popolazioni di Cultura Russa del Donbass, fino alla reazione più che giustificata di Mosca che tre anni fa ha deciso di intervenire. 

La Russia non vuole l’Europa, semmai è il contrario. In passato abbiamo già avuto un Esercito Europeo, il primo a guida francese di Napoleone e il secondo a trazione tedesca con Hitler.

In entrambe le circostanze, fu l’Europa a soccombere ma allo stesso tempo la Russia ha sempre mantenuto la sua posizione. 

L’emergenza invasione è dunque totalmente infondata come tante altre che in questi ultimi anni ci hanno propinato media asserviti e politicanti da strapazzo. 

È ora di dire basta, la Russia non è nostra nemica, così come non lo è il suo popolo, semmai dovessimo parlare di invasione, a preoccupare dovrebbe essere l’orda di giovani maschi afro-islamici in età militare che arrivano sulle nostre coste e che qualche “giudice” anziché espellere, decide di risarcire. 

Lo straniero nemico non arriva da est ma da tutte le altre parti e come sempre, guardando la pagliuzza, non ci accorgiamo della trave che abbiamo proprio dritta dentro i nostri occhi. 

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