Sta virando sempre più verso un’anima Rock un po’ anni 90 ma con tante contaminazioni contemporanee la carriera di Halsey. 

In “The Great Impersonator” il suo Nuovo Album, Halsey si scatena, tirando fuori tutta la rabbia che c’è in Lei, trovandosi alla fine del viaggio musicale intrapreso più libera e forte che mai. 

“Il Grande Imitatore” traduzione letterale per il pubblico italiano, è un introspettiva schietta e sincera di una Ragazza che vuole dire la sua in un periodo storico dove il pensiero libero è sempre più ostacolato da quello unico dominante. 

Halsey abbandona il mondo dell’elettronica e della sperimentazione per buttarsi in qualcosa di più verace ed autentico, meno ricercato nella sonorità ma sicuramente più d’impatto emotivo e di conseguenza emozionale. 

Pura Energia e tanta Adrenalina

“The Great Impersonator” è pura energia, adrenalina a mille che ogni tanto si concede a qualcosa di un po’ più lento ed attento, senza mai scindere dall’animo Rock dell’intero Album.

Ci ricorda qualcosa di ascoltato negli anni 90 quando il Rock dominava le classifiche e le voci femminili del genere erano Regine indiscusse della Musica mondiale. Pensiamo alle Hole, piuttosto che ai Cranberries, fino alla Skin degli Skunk Anansie, Halsey oggi è un mix di tutto questo con un plus tutto suo, frutto della sua fin qui carriera. 

Una rivoluzione che ci piace, una svolta se vogliamo, in un percorso artistico che ha toccato l’elettronica, ha guardato alle sonorità più new age ed accattivanti, ha sbirciato nei meandri di un pop indie sofisticato e sperimentale per poi finire in qualcosa di ancora una volta diverso ma convincente. 

Nel complesso dunque un buon Album, intenso, importante, ennesima consacrazione per Halsey che ancora una volta dimostra la sua duttilità e la sua capacità di creare sempre qualcosa di buono. 

“The Great Impersonator” merita l’ascolto e noi che l’abbiamo ascoltato per voi, non possiamo che consigliarvi di farlo.