Storia della Mia Famiglia è una Serie TV Commovente e Drammatica allo stesso tempo, una Serie che regala anche qualche sorriso e sicuramente più di una Riflessione sul senso della Vita.

Un Padre separato, con due bambini ancora piccoli, scopre di avere un male terribile che in pochi mesi lo ucciderà. Inizia così un percorso che guardando al futuro, unirà una Famiglia fatta non solo da consanguinei ma anche da Amici, quasi fraterni che insieme proveranno ad andare avanti nonostante tutto. 

C’è la tematica della morte, quella scomoda, difficile da affrontare, quella che tuttavia non spaventa Fausto, il protagonista della Serie TV in onda su Netflix che immagina la fine della Vita come qualcosa che non può essere peggio di un grande male terreno. 

Dopo la Vita, non c’è nulla o c’è di meglio, questo è il senso che ci lascia “Storia della Mia Famiglia” e allora la cosa più importante non è chi non c’è più ma chi resta. 

Storia della Mia Famiglia: i Personaggi

I Bambini ad esempio che senza un Padre e con una Madre problematica, avranno bisogno di una Famiglia su cui contare che non necessariamente dev’essere composta da solo parenti. 

C’è la Nonna, atipica che comunque proverà a mettere la testa a posto, c’è il giovane Zio, cresciuto all’ombra del Fratello più grande che ora si ritrova ad avere tutta la Responsabilità sulle sue fragili braccia di ragazzo, non ancora del tutto adulto. 

Poi ci sono i “parenti acquisiti”, quelli legati dall’affetto e dell’amicizia più che dal sangue. Pilastri di una Vita nuova, tutta da costruire. 

“Storia della Mia Famiglia” è una Serie TV che ci invita a più di una Riflessione sul senso stesso della Vita. Noi che con il Magazine DG85.it facciamo Recensioni, non tanto per dare un giudizio ma per scovare il valore Culturale di ogni produzione, in questo Lavoro ideato da Filippo Gravino troviamo più di un aspetto Sociale decisamente significativo ed impattante. 

Una Serie TV per Riflettere

Intanto gli autori ci invitano a capire quanto sia importante il Presente, l’oggi perché se il passato ormai è andato e del domani non v’è certezza, la Vita è in questo istante, è adesso e come tale andrebbe vissuta perché il futuro è un’incognita per tutti. 

Sono importanti i legami, non solo familiari. Poche persone che ci accompagnano in questo viaggio fino alla fine. Un Valore immenso che forse non tutti comprendiamo e non tutti possiamo vantare. 

In una Società Contemporanea che ci fa sentire sempre soli, questa Serie TV ci fa capire che dobbiamo guardarci intorno perché vicino a Noi c’è qualcuno che può aiutarci ad affrontare al meglio le difficoltà di questo mondo. 

Noi ci battiamo per un’Informazione Libera ed Indipendente, al servizio di un Giornalismo senza Etichette e anche per questo possiamo esprimere il nostro giudizio e avanzare le nostre riflessioni in totale Libertà. 

“Storia della Mia Famiglia” ci ha lasciato una sensazione di amarezza, tristezza, malinconia ma allo stesso tempo anche un velo di speranza, un desiderio di provare a cambiare le nostre Vite finché siamo ancora in tempo per farlo. 

Tutto può succedere, oggi siamo qui a scrivere questa recensione e magari tra poche ore succederà qualcosa in grado di sconvolgere tutto ciò che in questo momento è certezza.

Non sappiamo se succederà o quando ma di sicuro non possiamo fare altro che adeguarci a questa insicurezza e vivere il nostro tempo nel miglior modo possibile. 

La cosa più bella alla fine del percorso della nostra Vita è sapere che la Storia della Mia Famiglia, della nostra Famiglia, della vostra Famiglia andrà avanti, anche senza di noi, di voi. 

Il mondo gira anche senza la nostra presenza. Quando affrontiamo un lutto, dovremmo imparare a vederla così. 

Chi ci ha lasciato, è sicuramente in un posto migliore, dove succedono cose bellissime o magari dove non succede nulla ma di certo, i guai e i problemi, sono solo qui, ora e adesso.