Shogun è stata la Serie TV Internazionale più Amata del 2024 ecco perché è “Il Trono di Spade” Giapponese.

Il 2024 è stato l’anno di Shogun, la Serie TV di Disney+ che racconta il Giappone del 1600 con cruda ma affascinante realtà
Il 2024 è stato l’anno di Shogun, la Serie TV di Disney+ che racconta il Giappone del 1600 con cruda ma affascinante realtà

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Davide Gerbino

Correspondent Creator, Presentatore, Producer per DG85.it e DG Network

Shogun è la Serie TV Internazionale del 2024, ormai restano pochi dubbi in merito, è stata una produzione capace di mettere d’accordo pubblico e critica, come poche altre nella storia recente. 

Eppure stiamo parlando di una Serie TV non certo commerciale, molto difficile ed impegnativa, adatta ad un pubblico molto esigente e con una certa Raffinatezza Culturale

Per chi non l’avesse vista, partiamo dicendo che gran parte della Narrazione è in lingua originale, ovvero Giapponese, con sottotitoli ovviamente ma comunque richiedente un certo impegno nella visione. 

Shogun non è una Serie TV da guardare distrattamente sonnecchiando sul divano e forse anche per via di questo aspetto si è imposta tra le produzioni migliori dello scorso anno. 

Shogun il Giappone del 1600

La trama non è molto più semplice, parliamo del Giappone del 1600 con le sue dinamiche, le sue affascinanti ma spesso incomprensibili usanze, le lotte per il potere con sullo sfondo l’occupazione Portoghese di quelle Terre. 

A quel tempo, solo Spagnoli e Portoghesi giunsero infatti fino al sol levante, portando con sé l’anima più buia del Cattolicesimo estremista e tutti i suoi difetti. 

Gli scambi commerciali e gli accordi di pace apparenti, rischiavano di saltare con la morte dello Shogun (una sorta di imperatore supremo) che in attesa della maggiore età del figlio affidò il governo della Nazione al consiglio dei 5 reggenti, rappresentanti delle casate più influenti del Giappone

Ovviamente tra loro non correva buon sangue e un po’ come abbiamo visto per “Il Trono di Spade” quando c’è di mezzo il potere, la Guerra e gli Intrighi sono all’ordine del giorno. 

Abbiamo definito Shogun proprio non a caso una versione Nipponica di quell’altra grande Serie TV che ha fatto la storia ma se le avventure di Daenerys e Jon Snow erano nazional-popolari grazie alla presenza di Draghi, Amori Proibiti e tanto Sesso, quindi l’ambizione dei produttori è stata ben diversa. 

Hanno realizzato un Prodotto di alto livello, un bell’esempio di Cultura nella sua forma più nobile e seducente.

Noi che con il Nostro Magazine DG85.it raccontiamo la Cultura Contemporanea non potevamo che dedicare a Shogun una parte del nostro viaggio alla scoperta del meglio dell’Umanità e della nostra Società attraverso appunto la Cultura

Questa Serie TV è un esempio virtuoso, parte dal passato più antico e ci mostra pregi e difetti di una Cultura molto lontana dalla nostra ma che ci affascina e ci permette di sognare un mondo così distante da noi da essere a volte quasi incomprensibile. 

Il Rispetto per i ruoli, la Vita intesa come un passaggio che può essere sacrificata in ogni momento per dimostrazione di lealtà, fede o anche solo coraggio. 

Donne e Uomini che non si approcciano alle relazioni sociali in un modo che oggi pare assurdo ma che è ancora alla base dell’attuale cultura Giapponese che non a caso prospera e resiste al passare dei secoli. 

Oggi il Giappone non è più quello di Shogun ma mantiene quelle nobili e sacre origini di un tempo lontano che sopravvivono sotto forma di tradizioni e valori inestimabili.

Una Cultura ben distante dalla nostra ma che vogliamo conoscere ed approfondire, noi che facciamo del Giornalismo senza Etichette e dell’Informazione Libera ed Indipendente una bandiera, non abbiamo timore nel dire che un po’ invidiamo quel mondo.

Ordine, Rispetto, Amore per la Natura e gli Animali, Sacralità, Rituali, Pensieri Filosofici e uno Stile di Vita che rende i Giapponesi uno dei popoli più longevi della Terra. 

In Giappone si vive bene e più a lungo. La Serie TV Shogun ci è piaciuta tantissimo perché in un certo senso ci ha fatto capire il punto d’inizio di questa prosperità. 

Come sapete la nostra non vuole essere una Classica Recensione ma un ragionamento e una ricerca di ciò che tutto questo rappresenta per la Nostra Cultura Contemporanea

Ne traiamo come conclusione che il fascino di questa produzione è proprio nella sua netta contrapposizione al nostro modo di vivere, siamo ammaliati e un po’ spaventati ma di certo incuriositi da un qualcosa che pur così distante, è in realtà profondamente radicato in ognuno di noi.

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