Semplicemente “Shawn” perché questo Nuovo Album in studio di Shawn Mendes, dev’essere la rappresentazione del suo vero Io, quello più Autentico, quello più Vero, quello più Intimo.

Per farlo, l’Artista Canadese ha scelto la strada del Folk, di quella Musica Popolare che al meglio descrive e racconta storie di Vita Vera, Reale, Genuina. 

C’è in generale un ritorno a queste sonorità, sempre più grandi Artisti riscoprono le loro Origini, il loro Territorio, la Cultura Tradizionale della loro Patria. 

Lo ha fatto Becky G con “Encuentros” e il ritorno alla Musica Folk Messicana, lo stanno facendo, in chiave più Pop ma comunque intrigante Taylor Swift, Sabrina Carpenter, Grecie Abrams e addirittura Beyonce ha scelto di fare un disco in chiave Country.

In un epoca di grandi cambiamenti, di litigi, diatribe, guerre, scontri tra popoli, religioni e ideologie, forse dalla Musica, arriva un messaggio di speranza. Riscoprirsi, riscoprendo le proprie Origini per affrontare le sfide globali. 

Forse è solo la nostra illusione da eterni sognatori, questo cambiamento è verosimilmente frutto semplicemente di un mercato che guarda in questa direzione e allora le case discografiche seguono la spinta degli streaming e delle vendite ma ci piace immaginare che dietro vi sia davvero qualcosa di pulito e reale. 

Shawn Mendes in questo Nuovo Album rappresenta esattamente questo spirito, di genuinità e autenticità. Pezzi molto profondi, sinceri, nelle parole e nel sound, con pochi strumenti, pochissima elettronica ed un ritorno alla Musica nel vero senso della parola. 

L’interpretazione di un classico come “Hallelujah” è davvero molto interessante, da pura emozione, il gran finale per un Album nel complesso molto piacevole. Shawn Mendes dimostra la sua duttilità, non necessariamente una grande star del Pop deve piegarsi a logiche commerciali, si può anche osare e magari, alla fine il pubblico seguirà, apprezzerà e quel azzardo diventerà un grande successo.