Se accendete Radio Libertà, il Mattin ha la Voce di Sammy Varin, molto più di uno slogan ma un vero e proprio fenomeno sociale.
Samuele Varin, per tutti Sammy, è un Giornalista e Speaker Radiofonico che da ormai più di 50 anni si occupa di Informazione e Cultura.
Ha iniziato nelle prime Radio Private Indipendenti degli Anni 70, tempi d’oro per la Musica Italiana, quando ancora erano i Deejay a decidere quali pezzi meritavano d’essere trasmessi.
Un mondo lontanissimo da quello odierno dove a decretare il successo o meno di una Canzone sono gli accordi commerciali e quasi mai la qualità, con i disc-jockey ormai semplici esecutori.
Forse anche per questo Sammy Varin, ha scelto una Radio diversa da tutte le altre, una delle poche se non l’unica ancora veramente Libera.
Sammy Varin e gli esordi su Radio Padania Libera
Radio Libertà, per chi non lo sapesse, è la versione 2.0 di Radio Padania Libera, storica emittente della Lega Nord di Umberto Bossi che tra la fine degli anni 90 e l’inizio dei 2000 visse i suoi giorni migliori.
Sammy Varin c’era, era uno di quegli speaker tanto amati dal popolo leghista quanto odiati da tutti gli altri ma già all’epoca, questo ragazzo aveva una marcia in più.
Simpatico, Istrionico, mai Banale e capace di dire sempre la sua, nel bene e nel male, Sammy è da sempre la Voce più autentica che in un certo senso rappresenta quella dell’ascoltatore medio della Radio.
Non si è mai nascosto, non ha mai avuto paura di esprimere il suo Pensiero anche quando poteva essere scomodo ai più.
Noi del Magazine DG85.it come sapete, crediamo nel Giornalismo senza Etichette e nell’Informazione Libera ed Indipendente, per questo oggi vi stiamo raccontando la Storia di Sammy Varin, un simbolo di tutto questo.
In un mondo dove la Libertà di Espressione è costantemente messa a rischio da chi vorrebbe un pensiero unico, uguale e standard per tutti, la Voce di Sammy Varin è un baluardo per chi ancora ha quantomeno voglia di provare a ragionare.
Dalla Parte del Territorio, con Sammy Varin
Nelle sue tante trasmissioni, Sammy Varin ha sempre dato molto spazio alla Gente, al Territorio, al Popolo insomma. Ci ricordiamo con piacere e gratitudine quando nel suo programma pomeridiano “Potere al Popolo” in molte occasioni ha ospitato il nostro Programma “Le Eccellenze dei Territori“
Fu uno dei primi a credere nel Progetto di DG Network e nell’idea di Valorizzare le realtà locali che fanno vivere il nostro Territorio.
Da qualche mese, l’Arruffapopolo di Radio Libertà, conduce egregiamente la Rassegna Stampa del mattino. Se non l’avete mai fatto, il nostro consiglio è di ascoltarla, almeno una volta.
Dalle 7:30 con la sua innata Ironia, scorre le Notizie dei Giornali che troviamo in edicola ma vi avvisiamo: nessuno propone una Rassegna così.
Non stiamo dicendo di condividere le Idee di Sammy e della Radio per cui Lavora, ognuno ha il suo pensiero in merito e va bene così ma di sicuro, d’accordo o meno con Lui, ascoltandolo è impossibile restare impassibili.
Sammy Varin con il sorriso e magari un po’ di eccessi, sempre e comunque più che accettabili, ci fa riflettere su cose che altrove passano inosservate.
Scopriamo che la stessa notizia, può variare e anche di molto a seconda del giornale che la pubblica, impariamo che molto spesso le nostre priorità sono diametralmente opposte rispetto a quelle di giornalisti ed editori.
Il bello della Rassegna Stampa di Sammy Varin è questo, senza mai prendersi troppo sul serio, in apparenza, riesce a farci ragionare o per lo meno ci mette a disposizione gli strumenti con cui possiamo farlo.
Non bisogna essere per forza Leghisti per apprezzare il Sammy. Come tutti ha le sue idee, giuste o no, condivisibili o meno ma a differenza di altri speaker più blasonati, almeno ha il coraggio di ammetterlo, senza filtri né censure.
Noi che ci occupiamo di Cultura Contemporanea, di Sammy Varin apprezziamo anche l’attenzione per la Musica Indipendente.
Torniamo così al punto da dove abbiamo iniziato il nostro Articolo, mentre tutte le Radio ormai si limitano a fare da megafono per le case discografiche, privilegiando l’accordo commerciale alla qualità, su Radio Libertà, più o meno ogni mezz’ora, quando c’è il Varin, possiamo ancora ascoltare tanti Artisti che altrove non passano.
Ragazzi Giovani ma anche Cantanti più maturi, tutti accomunati dal appartenere ad Etichette piccole ma non per questo di minor valore.
Tra una Notizia e l’altra, tra un Commento sarcastico e una Riflessione decisamente seria, Sammy Varin concede uno spazio e un’opportunità a chi ha certamente qualcosa da dire anche attraverso la Musica.
Abbiamo voluto raccontare questa Storia perché ci sembrava giusto dare valore ad una Persona per bene che sta facendo un Lavoro molto importante, lontano dai riflettori e dalle grandi major.
Con la sua Simpatia e le sue Capacità, siamo certi che avrebbe tranquillamente potuto lavorare in qualsiasi Radio ben più nota e portare a casa uno stipendio ben più importante ma il Bello di Sammy Varin è che non si è venduto, è rimasto sempre fedele alle sue idee e alla sua gente.
Possiamo solo fare un plauso a chi ancora ha questi Valori.
In conclusione, una riflessione personale di chi sta scrivendo, se oggi abbiamo questo Magazine in parte è anche merito di quanto ci ha insegnato Sammy. Ascoltandolo, sono maturati in noi Valori ed Ideali che oggi ci portano a lottare quotidianamente per difendere la Libertà in ogni sua forma, a partire dall’Informazione e dal Giornalismo.