Oltreoceano Osvaldo Supino è una vera e propria star, nonostante la sua carta d’identità Italiana, questo giovane Artista Indipendente, è più amato e conosciuto all’estero che nel nostro paese.
L’abbiamo incontrato in occasione della presentazione del suo Nuovo Disco “Fine, Thanks”, un Concept Album nato dopo cinque anni di esperienze, riflessioni, collaborazioni e soprattutto vita.
Nella frenesia discografica contemporanea, è quasi un’eternità ma Osvaldo voleva regalarci qualcosa di autentico, intimo, vero e coraggioso, c’era dunque bisogno di attesa per arrivare a questo risultato.
In effetti “Fine, Thanks” è un lavoro molto curato e raffinato, ogni traccia ha un mondo da raccontare, una stories che si collega direttamente alle altre, per questo i nove pezzi dell’Album non avrebbero mai potuto uscire come singoli autonomi.
Osvaldo Supino e l’importanza della Musica Indipendente
La Musica indipendente, ci regala spesso delle sorprese che magari non ascoltiamo sulle grosse radio commerciali ma che ci sanno dare emozioni ben più grandi di hits più blasonate.
Come Magazine DG85.it raccontiamo la Cultura Contemporanea, lo facciamo attraverso un Giornalismo senza Etichette ed un’Informazione Libera ed Indipendente, per questo quando ne abbiamo l’opportunità, ci piace dare spazio a realtà interessanti, anche se meno note al grande pubblico italiano come Osvaldo Supino.
In verità questo ragazzo è estremamente noto in America Latina ad esempio ma anche negli States. “Fine, Thanks” nasce proprio durante i suoi tour, registrato tra Milano, Los Angeles e New York è un potente mix multiculturale che unisce sonorità vicine e lontane.
Ha scelto di cantare in Spanglish, proprio per sottolineare queste molteplici contaminazioni e dare ancora una volta questo tocco di inclusività globale che da sempre contraddistingue la sua Musica.
Osvaldo Supino, non è solo un ottimo Cantante ma nella sua carriera si è fatto più volte portavoce di battaglie sociali molto importanti, in primis in favore della Comunità LGBTQIA+.
Questo suo senso civico e attivismo senza maschera, lo ha penalizzato nel corso della sua carriera ma allo stesso tempo lo ha reso un punto di riferimento per tante persone che grazie al suo impegno hanno avuto uno stimolo in più per affrontare le loro difficoltà e questo non ha prezzo.
Tornando a “Fine, Thanks” è un Album che ci ha piacevolmente sorpreso. Come detto all’inizio dell’Articolo, ogni traccia è stata scritta e curata in ogni minimo dettaglio e particolare, creando così un racconto che ci appare quasi come un viaggio.
Dall’America Latina, con i suoi ritmi più caldi e passionali, ai club delle grandi città con atmosfere dance e cassa incalzante, senza comunque dimenticare le sue origini italiane che si fanno strada, soprattutto nelle ballad più delicate ed emozionanti.
Merita assolutamente l’ascolto perché è un Album scritto e pensato da un Artista Italiano ma con un sound decisamente internazionale e questo è qualcosa di abbastanza raro nel mercato discografico attuale.
Osvaldo Supino merita la nostra e la vostra attenzione, la sua storia ha molto da insegnarci e può certamente essere fonte di ispirazione per molti per questo lo abbiamo intervistato nel Programma TV di DG Network “Interviews” disponibile ora in streaming on demand, gratis e senza iscrizione, oltre che sui migliori Channel TV d’Italia.
“Fine, Thanks” è un racconto della Vita, con le sue gioie, i suoi momenti di festa e spensieratezza ma anche i suoi giorni più grigi, l’abbandono, il dolore, la solitudine.
Lo stesso titolo dell’Album gioca proprio sulla contraddizione delle risposte che diamo quasi sempre, quando qualcuno ci chiede “come stai?” e quel “Bene, Grazie” che in realtà nasconde tutt’altro.
La Vita è un sali e scendi di Emozioni e Osvaldo ha saputo racchiuderle tutte in nove tracce che potete ascoltare anche qui
Un ringraziamento speciale per l’intervista a Melia Torre Galfa Milano e a Osvaldo Brands Productions