Con “Signorina Rivoluzione” Martina Attili scrive un altro capitolo di una crescita Artistica veramente impressionante per una ragazza del 2001 che come pochi altri riesce a cantare la sua Generazione.
Con “Occhi Blu” ci aveva emozionato, raccontando la storia di un Padre malato che negli ultimi istanti di vita, scrive una lettera d’addio alla Figlia.
Un racconto realistico, autentico, doloroso che purtroppo entrò nei nostri cuori facilmente perché molti di noi hanno vissuto la stessa drammatica esperienza.
In quell’occasione Martina si era dimostrata incredibilmente sensibile, considerando la sua giovanissima età, solo i più grandi cantautori riescono a tanto.
Poi è arrivata “Eva e Adamo” un’altra storia che racconta dolore, sofferenza, rabbia ma allo stesso tempo una verità scomoda che è sotto gli occhi di tutti.
Martina Attili tocca il tema della Violenza di Genere e dell’Aborto, due argomenti difficili, che in una canzone assumono un peso forse ancora più rilevante.
La presentò a Sanremo Giovani ma fu incredibilmente scartata, forse perché troppo brava ed autentica per quella competizione.
Signorina Rivoluzione, un altro Capitolo per Martina Attili
Ora “Signorina Rivoluzione” in apparenza pare percorrere una strada più semplice, meno sofferta, con un sound estivo ed incalzante che proietta Martina verso una nuova pagina Artistica.
In realtà, dietro ad una base estremamente giovane e dunque convincente ed attuale, c’è un’altra storia che in parte riesce a raccontare la Generazione di questa ragazza.
Martina si fa portavoce dei Ventenni, l’età del Cambiamento, delle scelte difficili, a metà strada tra l’adolescenza e il mondo degli adulti.
Un momento della Vita che ci fa abbandonare i sogni della gioventù, quando ancora immaginiamo di poter cambiare il mondo, per arrenderci alla realtà, molto meno fantasiosa del previsto.
Anche questa volta Martina tocca tematiche non decisamente pop ma lo fa con il suo solito stile unico ed autentico e pare voler dire ai suoi coetanei di continuare a sperare perché non tutto è perduto.
Un pezzo Resiliente, come tutti gli altri di questa giovane Artista che in pochi anni ha prodotto delle piccole meraviglie della musica contemporanea.
Un’Artista sorprendente…
Come Magazine DG85.it la seguiamo da tempo, fin dalla sua “Cherofobia” di X-Factor ormai datata 2018 quando neanche era ancora maggiorenne, ci è sempre piaciuta ed è stato un vero piacere ed onore poter ascoltare in Anteprima “Signorina Rivoluzione”.
Grazie anche alla Piattaforma Editoriale Culturale DG Network che con la sua forza, ci sta posizionando in un ruolo sempre più centrale, nel racconto della Cultura Contemporanea.
Il nostro consiglio è di ascoltarlo e riascoltarlo, sarà disponibile per tutti tra poche ore su tutte le piattaforme, aspettando l’Album la cui data di uscita è prevista per il 9 Maggio.
Siamo certi che il Disco di Martina Attili sarà un grande successo, partendo da questi primi tre singoli, l’attesa è molto alta perché questa ragazza ha molto da dire e da raccontare.
Un bellissimo esempio di Cantautorato Contemporaneo, la freschezza della Musica, l’intensità delle Parole, i Testi che parlano della Vita Vera, uno specchio sulla nostra società, sulla nostra attualità.
Martina è la Voce più autentica della sua generazione, il 12 maggio al Detune di Milano e il 15 maggio al Campo Magnetico di Roma, aspettando il Tour, saranno due date-evento per scoprire l’Album ma anche per conoscere meglio un’interessante realtà virtuosa della nostra Musica Italiana.
