La Ragazza di Neve, Recensione Libro di Javier Castillo uscito nel 2022

Le paure di ogni genitore prendono vita in "La Ragazza di Neve" un thriller accattivante e coinvolgente solo il finale lascia un po’ di amaro in bocca ma la storia vale il viaggio.
Le paure di ogni genitore prendono vita in "La Ragazza di Neve" un thriller accattivante e coinvolgente solo il finale lascia un po’ di amaro in bocca ma la storia vale il viaggio.

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La Ragazza di Neve” è un Libro di Javier Castillo autore Spagnolo che vive a Malaga dove lavorava come consulente finanziario prima di dedicarsi alla scrittura.

Esordisce nel 2014 con “I giorni della Follia” e ottiene subito un enorme successo.  “La ragazza di neve” viene pubblicato nel 2020 ed è tradotto per il mercato Italiano da Salani Editori nel 2022. 

La Ragazza di Neve – Trama

Siamo nel 1998. New York. Parata della festa del ringraziamento. La famiglia Templeton è riunita in centro per permettere alla piccola Kiera di assistere al passaggio dei palloni gonfiabili e dei personaggi più amati dalla bambina. Kiera ha tre anni e dalle spalle del papà Aaron vede il suo personaggio preferito, Mary Poppins, distribuire palloncini bianchi.

Ovviamente chiede di averne uno e il padre non può dire di no. Si allontana da Grace con Keira per comprarne uno, ma nella confusione della folla in pochi secondi perde la manina della sua bambina. 

“…Una volta arrivati davanti a Mary Poppins, Aaron posò la bambina per terra: un gesto che non si sarebbe mai perdonato….Le persone fanno le cose con le migliori intenzioni, anche quando queste possono avere le peggiori conseguenze…”

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Inizia così “La ragazza di neve” con un gesto innocente che ogni genitore compie senza troppi pensieri, ma che diventa per Aaron e Grace la più nefasta delle scelte.

Kiera scompare e niente e nessuno sembra averla vista. Vengono allertate le autorità e iniziano immediatamente le ricerche, ma senza nessun esito. 

Da qui per i genitori inizia il periodo più lungo e terribile delle loro vite. Non si hanno notizie della bambina per dodici lunghi anni. Solo alcune VHS di pochi minuti fatte recapitare loro nell’arco degli anni forniscono almeno l’informazione che la loro bambina è viva…ma dove? 

Mirren Triggs una studentessa di giornalismo della Columbia si imbatte nella foto della bambina pubblicata su un quotidiano e da subito sente un forte legame con la piccola che le ricorda un trauma subito lei stessa.

Con l’aiuto del suo professore inizia a indagare e continua a farlo anche negli anni a venire con il supporto della polizia e dell’FBI e dell’agente Miller. I due, insieme ai genitori, sono gli unici che non rinunciano a trovare la piccola Keira in ogni modo possibile. 

La ragazza di neve” è un thriller che basa tutto su una delle paure più profonde di ogni genitore; la perdita dei propri figli. Ironia della sorte il tutto avviene nel posto e nel momento più atteso da ogni bambino. La parata del Ringraziamento che dà l’avvio al Natale e soprattutto nel posto più controllato e popolato del pianeta; New York.

Siamo però nel 1998 e le tanto odiate nuove tecnologie non esistono ancora e quindi tutto diventa molto difficile. Le testate giornalistiche vanno a nozze con notizie del genere, che oggi chiameremmo “acchiappa click”, e che al tempo usavano per vendere e aumentare i loro guadagni.

Tutto il paese si commuove e si mette all’opera per ritrovare la bambina, ma molto presto senza indizi, l’onda cala e i genitori rimangono i soli a continuare a pensare a Keira. Loro e Mirren che metterà a repentaglio anche la sua carriera da reporter investigativa pur di scovare indizi utili. 

“…Da bambina leggevo i libri di Sherlock Holmes non per scoprire il colpevole, ma la verità dell’accaduto. Spesso mi divertivo a provare a intuire cosa sarebbe successo, ma la storia mi sorprendeva sempre e non azzeccavo mai la risposta giusta. E’ possibile che all’inizio il caso di Keira mi avesse attratta perché forse, ma solo forse, una parte di me sapeva che non l’avrei trovata…”

Un lato del giornalismo e delle persone che vorremmo incontrare più sovente, ma che molto spesso non esiste o viene soffocato dalle logiche delle vendite.

Il passaggio del tempo, dalla carta al digitale, dalle comunicazioni con apparecchi fissi ai telefonini, dal VHS ai DVD tutto cambia mentre Keira è sparita nel nulla. 

La ragazza di neve” non tratta solo della sparizione della bambina, ma affronta il tema complesso della genitorialità, della violenza sulle donne, delle difficoltà economiche e dell’ingiustizia delle norme e della loro mancanza il più delle volte. Un libro che mi ha catturato fin dall’inizio (anche se non sono madre) e mi ha trasmesso tutta l’angoscia e il terrore che i poveri Aaron e Grace hanno provato. 

“…Aveva pensato spesso a quei genitori, Aaron e Grace Templeton, che di tanto in tanto comparivano al telegiornale piangendo e supplicando chiunque avesse la loro figlia di lasciarla andare. Provava una pena immensa per loro….Ma ormai Iris non poteva più farlo…”

Ho apprezzato la divisione in capitoli in base ai personaggi e con salti temporali per ricostruire le varie tappe dell’indagine. Dopo la prima metà de “La ragazza di neve” al lettore viene concesso uno sguardo sulla vita di Keira e si capisce cosa le sia successo ,ma il vero finale rimane alla fine. La scrittura è molto scorrevole e decisamente accattivante e rende il tutto degno di essere definito un thriller.

I capitoli finali ,come quasi spesso accade, mi hanno deluso. Probabilmente un testo così coinvolgente pieno di emozioni e tragedia non si sa bene come farlo finire senza delusione, sta di fatto che l’esito della storia lo avrei preferito più trascinante e meno troncato e subito rivolto al prossimo caso da risolvere. 

“…Ero diventata una cercatrice. Non era forse questo il giornalismo? Cercare. Cercare e trovare. A volte ciò che cercavi voleva essere trovato; a volte, invece, dovevi essere tu ad afferrare il filo della verità e tirarla fuori dalle profondità in cui era intrappolata, affinché tornasse a vedere la luce..”

Come avrete sicuramente notato non mancano le Novità e i cambiamenti. Il Nostro Book Club continua ad evolversi così come continua a crescere DG Network la Piattaforma Editoriale Culturale che ci ospita. 

Grazie alla collaborazione con il Magazine di Informazione Culturale DG85.it ora tutte le nostre Recensioni sono a disposizione per una facile e veloce lettura. Se preferite il Podcast e l’ascolto, trovate tutti gli Episodi in Streaming su DG Network oltre che la Nuova Stagione direttamente qui sotto. 

Leggere è importante per la crescita Umana di ognuno di noi, la Lettura e i Libri sono alla base della Cultura e ovviamente pilastro di quella Contemporanea, per questo “I Libri di Alice” ha scelto DG Network, ultimo baluardo in difesa della Cultura.

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