Il Giardiniere Serie TV Netflix Recensione. Senza infamia e senza lode, se dovessimo riassumere la Serie TV di Netflix “Il Giardiniere” in poche parole, diremmo semplicemente che non è nulla di speciale. 

Ci sono alcuni vuoti nella trama che forse allo spettatore medio di Netflix saranno sfuggiti, ed è la chiave di lettura che ormai è alla base di quasi tutte le Produzioni. 

Chi crea una Serie TV, sa che dall’altra parte dello schermo troverà quasi certamente un pubblico distratto, assuefatto, desensibilizzato, il più delle volte neanche in grado di capire se un prodotto è di qualità oppure se si tratta di pura immondizia.

Vale per tantissimi settori, dalla TV, con i suoi programmi tutti uguali, all’informazione, con la maggior parte dei giornali che ormai si limita a copia-incollare un comunicato stampa o a pubblicare la velina inviata dal padrone di turno. 

Anche Netflix e le sue Serie TV non possono certo evitare questo qualunquismo generale, questa frenesia della Novità che in definitiva ha distrutto quel poco di qualità che avevamo costruito. 

Il Giardiniere, un Prodotto Mediocre ma di Successo

“Il Giardiniere” non è una Serie TV da buttare in toto, ci sono momenti interessanti, la stories nel complesso è abbastanza valida, non esattamente originalissima ma comunque il prodotto è migliore di altri. 

Forse anche per questo è diventata subito Virale sulla Piattaforma Streaming, in un oceano di proposte, questa in qualche modo, ha avuto alle spalle un’operazione di marketing migliore ed è riuscita ad emergere. 

Come detto nella trama abbiamo trovato molte lacune, è una Serie TV spagnola e come spesso accade in questi casi, si tende sempre a finire nell’universo telenovelas che magari a molti potrà anche piacere ma non certo alla nostra Redazione. 

Non è questione di snobismo, però se devo guardare un thriller mi aspetto che tale sia e che non mi diventi una versione un po’ più raffinata de “Il Segreto”. 

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Questo Ragazzo, il protagonista ovvero “Il Giardiniere“, che dopo un incidente stradale da bambino perde la capacità di provare Emozioni, è un’idea interessante anche se poco realistica. 

La Mamma/Padrona che approfitta di questo stato mentale del figlio per farne una specie di Serial Killer, è al limite della credibilità con una recitazione che spesso sfocia nel grottesco. 

L’Innamoramento che insieme ad un tumore al cervello, fanno ritornare il giovane alla normalità, sono aspetti della trama che stanno malapena in piedi ma la parte più “divertente” nel senso tragico del termine è un’altra. 

Come detto, il ragazzo uccide su commissione personaggi che in qualche modo devono sparire, la madre in tutto questo fa da “manager”, prende i lavori (e i soldi) e lo manda a compiere l’omocidio. 

Una Donna molto ricca, vuole vendicarsi dell’ex fidanzata del figlio che accusa di averlo ammazzato, la Signora potrebbe pagare un qualsiasi sicario, per liberarsi della giovane in poco tempo ma no, sceglie questa Famiglia, sceglie “Il Giardiniere” nonostante mille difficoltà che sopraggiungono. 

Pensatela come volete ma ci appare davvero una cosa poco credibile, essendo un “giallo” ci si aspetterebbe qualcosa di più realistico e coinvolgente. 

Eppure in tantissimi stanno guardando questa Serie TV su Netflix, forse perché c’è poco altro di interessante o forse perché è la primissima proposta che la piattaforma, e il suo algoritmo, ci fanno appena approdati sulla stessa. 

Chiudiamo con la tragicomica coppia di poliziotti che indagano sul caso, è vero che si tratta di due Agenti delle Persone Scomparse, quindi non certo i Detective ai quali siamo abituati ma ci appaiono davvero fuori luogo. 

Se l’intento era mettere un po’ di Commedia nella sceneggiatura, possiamo comprendere ma altrimenti il loro ruolo è al limite del ridicolo. 

Sullo sfondo c’è un po’ di tema sociale, legato alla Violenza sulle Donne, sempre importante ma anche in questo caso, la trama è contraddittoria e non aiuta certo il movimento Femminista. 

Insomma, se vi state chiedendo perché la Serie TV di Netflix “Il Giardiniere” è così Virale, la risposta è molto semplice: nessuno lo sa veramente!