Ai Piedi di Elodie. Ecco perché “Mi Ami Mi Odi” è Perfetto!

Mi Ami Mi Odi: Album della definitiva consacrazione x Elodie; autorevolezza per la Queen del Pop Italiano che forse per la prima volta ha compreso il suo Valore
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Davide Gerbino

Correspondent Creator, Presentatore, Producer per DG85.it e DG Network

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Mi Ami Mi Odi: Album della definitiva consacrazione x Elodie; autorevolezza per la Queen del Pop Italiano che forse per la prima volta ha compreso il suo Valore

Elodie – Mi Ami Mi Odi. Noi la Amiamo da sempre, da quando era una ragazzina con i capelli fluo ad Amici, l’abbiamo amata ad ogni suo cambiamento, ad ogni evoluzione, ad ogni crescita artistica. 

Di anno in anno, Elodie si è ritagliata uno spazio sempre più grande ed importante nel panorama musicale italiano, non sono tuttavia mancate le critiche, anche eccessive e decisamente cattive.

È il prezzo da pagare per il successo e forse l’Artista Romana ha imparato a convivere con i tanti Haters, ha capito come affrontarli e soprattutto come annientarli, ammutolirli, zittirli. 

Elodie: Mi Ami Mi Odi.. l’Album Definitivo!

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Mi Ami Mi Odi” è l’Album della sua definitiva consacrazione, l’autorevolezza di una Regina del Pop Made in Italy, una Queen che forse per la prima volta ha compreso fino in fondo il suo Valore. 

Quella forza che noi le abbiamo riconosciuto fin da quel lontano 2016 ma che forse per Elodie non è stato qualcosa di scontato, assodato, consolidato. 

Ora può finalmente essere se stessa, senza paura, anzi. Il giudizio altrui fa parte del gioco ma non è più determinante, non conta perché la migliore risposta al pettegolezzo è la fierezza di una Donna che appare ora totalmente libera

Sexy e Seducente, anche Erotica, decisamente e che male c’è? 

Mi Ami Mi Odi” è un Disco Sensuale, eccitante, magnetico, un lavoro che potrebbe tranquillamente portare la firma di una Madonna degli anni 80 o di una Dua Lipa di oggi, un Album dall’atmosfera internazionale, moderno, decisamente interessante. 

La raffinatezza di una Musica e di un Sound che mescola Elettronica e Pop, cercando la hit ma mantenendo un’atmosfera di alto livello, provando ad essere commerciale ma anche d’élite allo stesso tempo.

Un mixaggio certosino, difficile perché restare a metà strada potrebbe essere controproducente ma Elodie questa volta ha seguito il suo istinto, la sua voglia, la sua passione, andando con coraggio anche in contro alle critiche. 

Il risultato è eccellente. Quando si osa, alla fine si porta sempre a casa qualcosa di positivo e questo Disco è decisamente più che positivo. 

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Elodie è un’Artista di altissimo livello, tra le voci italiane più importanti ed interessanti, in continua crescita ed evoluzione. 

Il suo sound è il più globale della musica di casa nostra, il che può essere ancora una volta un azzardo, in un paese che spesso penalizza la sperimentazione ma questa volta, il rischio è valso la pena. 

Sono solo 12 tracce. Alcune le conosciamo già come “Black Nirvana” o “Feeling” insieme a Tiziano Ferro. C’è poi “Dimenticarsi alle 7” uno dei brani più raffinati dell’ultimo Festival di Sanremo, ingiustamente fuori dalla cinquina finale ma tant’è.

Sono i pezzi inediti a fare veramente la differenza, in particolare “1 Ora” e “Odio Amore Chimico” sono dei veri e propri capolavori di musica contemporanea, in cui Elodie si mette totalmente a nudo, mostrando la sua carica Erotica, la sua Passione, la sua Sensualità.

La collaborazione con la giovane Lorenzza porta il disco per un attimo ad un livello anche Urban ma nell’ultima traccia “Raro” (e non solo) c’è anche un Sax che crea un’atmosfera ancora più Rouge, quasi Jazz che riporta alla Elodie più Soul dei primissimi anni ma con un’Hype decisamente più matura.

Tutto questo attirerà tante critiche, lo sappiamo, i Davide Maggio di turno sono già pronti a gettare fango su una Ragazza forse troppo Libera per questo paese moderno ma solo in apparenza. 

Elodie è Femminismo 2.0, quello che fu Madonna, Lady Gaga, più indietro Cher o Dua Lipa per citare un nome ancora più contemporaneo.

È una delle cose più belle che la Musica Italiana ci sta regalando in questi anni bui. Per questo la amiamo e la adoriamo. 

Bravissima.

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