Edoardo Bove è un ragazzo del 2002, fino a ieri in piena salute, forte come normale alla sua giovane età. Un calciatore di professione, seguito e monitorato quotidianamente in ogni aspetto della sua Vita.
La dieta, lo stress, gli allenamenti, un Calciatore di Serie A a questo livello è sottoposto a check-in praticamente ogni giorno eppure succede quel che ieri ha sconvolto tutti.
Dopo appena venti minuti di gioco, nel bel mezzo di Fiorentina-Inter, partita di cartello della giornata di Serie A, il giovane giocatore della Viola sente che qualcosa non va, un capogiro, un piccolo istante di stordimento.
Dalla panchina nessun allarme, fino a quando Edoardo Bove si accascia a terra perdendo i sensi. Tutto succede in pochissimi drammatici secondi.
E’ la freddezza di alcuni suoi colleghi a probabilmente salvargli la vita, mentre ancora i soccorsi cercavano di capire quanto stava accadendo, il compagno di Squadra Cataldi ha la lucidità di aprirgli la bocca, impedendo alla lingua di soffocare il ragazzo.
Edoardo non è cosciente ma respira. Il resto lo faranno i paramedici e poi i medici dopo l’arrivo in ospedale.
Pubblico e giocatori restano impietriti, sotto shock. Come può un ragazzo di vent’anni crollare così?
Non è la prima volta che un malore sorprende un calciatore durante una partita ma se un tempo questi eventi erano fortunatamente rarissimi e sempre collegati a malattie pregresse mal diagnosticate, ultimamente sta avvenendo qualcosa che la medicina fatica a spiegare.
Negli ultimi 2 anni, i “Malori Improvvisi” sono aumentati in modo esponenziale, rispetto alle precedenti rilevazioni. Nel mondo dello sport in particolare ma non soltanto.
E’ un bollettino di guerra quotidiano, decine, centinaia di giovani, apparentemente in piena salute, si accasciano a terra o muoiono nel sonno, senza spiegazione, senza motivo.
Come detto, la scienza pare non capire cosa sta accadendo. “Sono cose che capitano, che possono capitare” dicono gli esperti intervistati dai giornali e dalla TV.
Eppure i dati, i numeri reali, ci dicono che fino a 3 o 4 anni fa queste cose non capitavano con questa rilevanza. Il malore c’è sempre stato eppure stiamo assistendo ad una crescita esponenziale di questo fenomeno.
Cosa sta succedendo?
I numeri parlano chiaro, negli ultimi 2 anni, i problemi cardiocircolatori sono aumentati quasi del 200%, malattie quali ad esempio le miocarditi, hanno iniziato a svilupparsi soprattutto tra i giovani.
Ragazzi in piena salute, magari anche sportivi come Edoardo Bove, giovani che seguono una dieta equilibrata, giovani che non fumano e non fanno uso di droghe, giovani che si sottopongono a visite specialistiche e che seguono le raccomandazioni della medicina.
Eppure, negli ultimi 2 anni, proprio questi soggetti si ritrovano ad essere i più colpiti. Il “malore improvviso” soprattutto se leggiamo le testate locali, è ormai sui giornali quasi ogni giorno.
Se non ci credete, vi basta dare un’occhiata alla rassegna stampa, tra le notizie locali non passa giorno che non si legga della morte di un ragazzo, per via di un inspiegabile malore, senza causa apparente.
Cosa sta succedendo? Cos’è che sta facendo questo ai nostri ragazzi? Perché così tanti giovani accusano un “malore improvviso”?
In alcune parti del mondo, dal momento che ovviamente tutto ciò non avviene solo in Italia, ci sono commissioni che stanno cercando di far luce sulla questione. Vi terremo aggiornati. Al momento ci resta che pregare e per una pronta e completa guarigione di Edoardo Bove e di tutti gli altri.
Forza Edorado!
⬇️ Condividi ⬇️
Redazione
Articolo a cura della Redazione di DG85.it
Edoardo Bove è un ragazzo del 2002, fino a ieri in piena salute, forte come normale alla sua giovane età. Un calciatore di professione, seguito e monitorato quotidianamente in ogni aspetto della sua Vita.
La dieta, lo stress, gli allenamenti, un Calciatore di Serie A a questo livello è sottoposto a check-in praticamente ogni giorno eppure succede quel che ieri ha sconvolto tutti.
Dopo appena venti minuti di gioco, nel bel mezzo di Fiorentina-Inter, partita di cartello della giornata di Serie A, il giovane giocatore della Viola sente che qualcosa non va, un capogiro, un piccolo istante di stordimento.
Dalla panchina nessun allarme, fino a quando Edoardo Bove si accascia a terra perdendo i sensi. Tutto succede in pochissimi drammatici secondi.
E’ la freddezza di alcuni suoi colleghi a probabilmente salvargli la vita, mentre ancora i soccorsi cercavano di capire quanto stava accadendo, il compagno di Squadra Cataldi ha la lucidità di aprirgli la bocca, impedendo alla lingua di soffocare il ragazzo.
Edoardo non è cosciente ma respira. Il resto lo faranno i paramedici e poi i medici dopo l’arrivo in ospedale.
Pubblico e giocatori restano impietriti, sotto shock. Come può un ragazzo di vent’anni crollare così?
Non è la prima volta che un malore sorprende un calciatore durante una partita ma se un tempo questi eventi erano fortunatamente rarissimi e sempre collegati a malattie pregresse mal diagnosticate, ultimamente sta avvenendo qualcosa che la medicina fatica a spiegare.
Negli ultimi 2 anni, i “Malori Improvvisi” sono aumentati in modo esponenziale, rispetto alle precedenti rilevazioni. Nel mondo dello sport in particolare ma non soltanto.
E’ un bollettino di guerra quotidiano, decine, centinaia di giovani, apparentemente in piena salute, si accasciano a terra o muoiono nel sonno, senza spiegazione, senza motivo.
Come detto, la scienza pare non capire cosa sta accadendo. “Sono cose che capitano, che possono capitare” dicono gli esperti intervistati dai giornali e dalla TV.
Eppure i dati, i numeri reali, ci dicono che fino a 3 o 4 anni fa queste cose non capitavano con questa rilevanza. Il malore c’è sempre stato eppure stiamo assistendo ad una crescita esponenziale di questo fenomeno.
Cosa sta succedendo?
I numeri parlano chiaro, negli ultimi 2 anni, i problemi cardiocircolatori sono aumentati quasi del 200%, malattie quali ad esempio le miocarditi, hanno iniziato a svilupparsi soprattutto tra i giovani.
Ragazzi in piena salute, magari anche sportivi come Edoardo Bove, giovani che seguono una dieta equilibrata, giovani che non fumano e non fanno uso di droghe, giovani che si sottopongono a visite specialistiche e che seguono le raccomandazioni della medicina.
Eppure, negli ultimi 2 anni, proprio questi soggetti si ritrovano ad essere i più colpiti. Il “malore improvviso” soprattutto se leggiamo le testate locali, è ormai sui giornali quasi ogni giorno.
Se non ci credete, vi basta dare un’occhiata alla rassegna stampa, tra le notizie locali non passa giorno che non si legga della morte di un ragazzo, per via di un inspiegabile malore, senza causa apparente.
Cosa sta succedendo? Cos’è che sta facendo questo ai nostri ragazzi? Perché così tanti giovani accusano un “malore improvviso”?
In alcune parti del mondo, dal momento che ovviamente tutto ciò non avviene solo in Italia, ci sono commissioni che stanno cercando di far luce sulla questione. Vi terremo aggiornati. Al momento ci resta che pregare e per una pronta e completa guarigione di Edoardo Bove e di tutti gli altri.
⬇️ Condividi ⬇️
⬇️ Leggi Anche ⬇️