Alla fine è andata come in molti pensavano ma in pochi osavano dire, Donald Trump è ancora una volta Presidente degli Stati Uniti, dopo una tornata elettorale che aldilà dei proclami, ha portato un risultato nettissimo. 

Kamala Harris, la candidata Democratica, appoggiata da una larghissima parte dei media e da tantissimi personaggi dello spettacolo made in USA (da Taylor Swift, a Beyonce, da Lady Gaga a Bruce Springsteen) non ha mai avuto alcuna chance di portare a casa la Vittoria. 

Il Popolo Americano, tutto, questa volta si è ritrovato unito sotto un’unica bandiera, quella di Donald Trump che in questo preciso momento storico, per molti rappresenta l’unica e ultima speranza, non solo negli Stati Uniti.

Un Uomo del fare, capace di ritornare al Potere dopo quattro anni di disastrosa amministrazione Biden, probabilmente senza la covid e senza qualche irregolarità di troppo, Donald Trump sarebbe dovuto essere Presidente già nel 2020 ma a volte la storia ci riserva sorprese ma ciò che è nel destino di un Uomo così come di un Popolo, prima o poi è destinato a compiersi. 

Donald Trump è stato più forte delle fake news, della propaganda, delle inchieste farlocche a suo carico, della macchina del fango che non ha mai smesso di attaccarlo. Alla fine ha vinto la forza della Ragione, l’Orgoglio e la Passione di chi ha rischiato tutto per dare un’alternativa agli Americani. 

Kamala Harris non ha perso perché è Donna, nemmeno perché è  scura di carnagione e tantomeno perché è progressista. Kamala ha perso perché il popolo degli Stati Uniti, la gente che ogni giorno vive la dura realtà della Vita, dai piccoli paesi dispersi alle grandi metropoli, ha scelto di dare una vera scossa, non solo all’America ma probabilmente al mondo intero.

Una delle prime dichiarazioni di Donald Trump, ha colpito dritto al cuore chi come noi sogna un mondo più Libero, senza ingiustizie e soprattutto senza guerre. Gli Stati Uniti al più presto abbandoneranno tutti i conflitti causati più o meno direttamente dall’Amministrazione Biden e dalla Nato negli ultimi anni, ad iniziare dalla folle guerra alla Russia di Vladimir Putin. 

L’Elezione di Donald Trump è un toccasana per chi anche alle nostre latitudini ripudia veramente la Guerra, basti pensare che la sua precedente amministrazione, fu l’unica nella storia recente a non iniziare nuovi conflitti. 

Donald Trump è un imprenditore, un uomo che conosce il mondo, il mercato, il lavoro e sa benissimo che i conflitti, sebbene utili all’industria delle armi nell’immediato, a lungo termine sono deleteri per la Nazione e soprattutto per il popolo. 

Chi dice che Donald Trump è razzista, oggi è costretto a ricredersi perchè molti voti che il Tycoon ha portato a casa arrivano dai bassi fondi, dai quartieri multietnici, dalle minoranze ispaniche e afroamericane che subiscono più di chiunque altro l’immigrazione clandestina e più di tutti la vogliono contrastare. 

Se vi sembra un paradosso, provare a parlare con qualche immigrato anche in Italia, arrivato regolarmente e che cerca di integrarsi veramente, nel nostro paese, così come negli Stati Uniti. Ebbene, questa gente è in prima linea a chiedere maggiori controlli e sicurezza perché l’ondata migratoria incontrollata danneggia in primis proprio loro, alimentando odio e pregiudizi. 

Questo è uno spunto interessante su cui in molti dovrebbero riflettere anche alle nostre latitudini. 

Donald Trump ha vinto, mentre Kamala Harris ha perso perché ai cittadini Americani poco importa della nuova cultura woke e dei suoi dettami. Al popolo, alla gente nel mondo reale, interessa prima di tutto sopravvivere, stare bene, mangiare, lavorare, dare un futuro il più tranquillo possibile ai propri figli.

Donald Trump può garantire tutto questo o per lo meno siamo certi che ci proverà, Kamala Harris, purtroppo non avrebbe mai avuto la forza necessaria e la credibilità per arrivare anche solo lontanamente vicina a qualcosa di simile.

Ora inizia il difficile, c’è un Mondo lacerato da mettere in ordine, un paese, gli Stati Uniti, ricco di contraddizioni e problemi mai così diviso e angosciato da ciò che il futuro riserverà ma la certezza è che Donald Trump ha la forza e le capacità per cambiare davvero le cose e noi ce lo auguriamo perché se Lui riesce a realizzare qualcosa di buono e positivo, molto probabilmente ne beneficiamo anche noi che degli USA siamo ancora una specie di colonia.

Buon Lavoro Presidente Donald Trump