Diritti Trans, Passo Indietro in Gran Bretagna. La Suprema Corte del Regno Unito, con una Sentenza molto controversa, Cancella anni di Battaglie per la Difesa dei Diritti delle Persone Transgender.
Secondo quanto hanno stabilito i Giudici, una Donna Trans, non potrà mai essere equiparata ad una Donna Biologica, togliendo di fatto uno status che nell’Occidente del 2025, sembrava ormai garantito ed assodato.
La Biologia batte il Genere, e poco importa se la Persona ha intrapreso un duro e faticoso percorso di Cambiamento, per la Suprema Corte, ogni sforzo è ora inutile e vano.
Diritti Trans, la Sentenza della Suprema Corte
La questione in essere è stata posta da un movimento Femminista britannico che si dichiara contro il Gender e l’equiparazione tra Donne biologicamente tali dalla nascita e Donne Trans.
A scatenare l’odio delle Femministe, una legge approvata in Scozia (facente parte della Gran Bretagna) che garantiva maggiori tutele a tutte le Persone Transgender, secondo la Norma infatti non vi doveva essere distinzione tra Sesso Biologico e Genere Percepito.
Ora la Corte si è espressa in modo abbastanza chiaro ma tuttavia restano molteplici dubbi, sia dal punto di vista legale che da quello etico e sociale.
Più di 200mila persone senza Diritti
Nel Regno Unito sarebbero più di 200mila le Persone Transgender, ovvero con un Sesso differente rispetto a quello della nascita, tantissimi cittadini che ora rischiano di perdere Diritti già acquisiti.
Esiste in Gran Bretagna una Legge sulla tutela della Donna che garantisce tutta una serie di Diritti ad uso esclusivo del “gentil sesso”, finora le Persone Trans, rientravano in questa categoria ma da oggi non lo saranno più.
Concretamente, si va dall’impossibilità di usare i bagni pubblici riservati alle Signore, alla mancanza di tutele nel mondo del lavoro, piccoli e grandi Diritti che garantiscono comunque ad una Donna Transgender pari dignità.
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Giudicano senza Sapere…
Non sarà più così, forse perché ai giudici della Corte manca la conoscenza della materia. Nessuno di loro infatti sa cosa significhi un percorso di cambiamento di sesso, quale sofferenza colpisca corpo e anima di chi non si sente a proprio agio con ciò che la Natura gli ha dato.
Solo chi vive tutto ciò può capire, giudicare è facile, affrontare ogni giorno dolore, discriminazione, maltrattamenti e abusi è tutta un’altra storia.
La Comunità Trans è una delle più discriminate al mondo, spesso le Persone Transgender sono vittime di violenze e privazione dei diritti anche più basilari.
Non di rado, per poter sopravvivere, sono costrette a prostituirsi, dimostrando tutta l’ipocrisia di una società che odia ma poi non può fare a meno, nel buio della notte, di queste Persone.
La Gran Bretagna fa un enorme passo indietro perché non offre un’alternativa. Discrimina, senza rendersi conto che c’è una Contemporaneità da dover prendere in considerazione.
Grazie alle Battaglie della Comunità LGBTQIA+ oggi, almeno nel mondo occidentale, certi temi sono entrati a gamba tesa nel dibattito pubblico, le Persone Trans non sono più agli angoli della società ma lentamente si stanno prendendo lo spazio che meritano.
È una questione di Libertà, di Diritti, di Uguaglianza. Non possiamo più permetterci di stare in silenzio o di voltarci dall’altra parte.
La Redazione del Magazine DG85.it così come l’intero Staff della Piattaforma Editoriale DG Network, intendono esprimere massima solidarietà e vicinanza alla Comunità Trans, non solo della Gran Bretagna.
Vi siamo vicini, vi sosteniamo e insieme, ci riprenderemo ciò che vi è stato tolto.