Il Primo Trimestre del 2025 conferma DG Network come Piattaforma Editoriale Culturale Leader del Mercato Italiano, con una Crescita costante sia per quanto riguarda gli Streaming On Demand che per gli Utenti Medi Quotidiani sul Magazine.

Partiamo proprio dal dato che maggiormente rende orgogliosa la nostra Redazione, come Magazine DG85.it facciamo ormai parte integrante di DG Network ma il nostro ruolo si differenza per un’offerta di contenuti molto distante dagli altri che potete trovare sulla Piattaforma. 

Siamo l’emisfero editoriale, quello più classico se vogliamo, un contenitore di Articoli, Informazione, Approfondimenti, Recensioni, siamo l’anima Giornalistica del Network. 

Siamo Giornalisti senza Etichette che hanno scelto di fare Informazione Libera ed Indipendente, rinunciando così a padroni e costrizioni a favore del Libero Pensiero e della Libertà. 

Il nostro ruolo è determinante ma anche il più difficile perché dobbiamo combattere in un mondo dove chi non è etichettabile è spesso messo ai margini, penalizzato, screditato. 

Facciamo paura ai tanti “giornali” online o cartacei che in qualche modo si ritengono nostri diretti o meno concorrenti. 

Un timore infondato e frutto di insicurezza probabilmente ma che non ha ragione d’esistere in quanto ciò che rappresentiamo non eguali su tutto il territorio nazionale.

Siamo promotori di un’Informazione Culturale Libera ed Indipendente, raccontiamo la Cultura Contemporanea come specchio meglio comprendere la nostra Società, non pubblichiamo comunicati stampa o articoli sterili senza personalità e carattere, figli solo dell’ordinaria amministrazione. 

Giochiamo una partita diversa, in un campionato diverso, forse anche uno sport diverso. Infatti mentre l’editoria in generale sta crollando, noi stiamo crescendo in modo esponenziale. 

DG Network VS gli Altri…

Ecco alcuni Dati riguardanti il nostro trimestre appena trascorso, da Gennaio a Marzo 2025 rispetto a quelli passati degli altri media.

Il Corriere della Sera, principale Quotidiano Italiano, ha una copertura quotidiana di poco più di 300mila Copie Vendute, di cui circa 70mila digitali e 230mila cartacee. 

Gli altri a cascata in discesa con i punti più bassi di Libero e Italia Oggi che tra i quotidiani di diffusione Nazionale, superano a fatica le 50mila copie complessive. 

I Giornali Locali? Qualcuno potrebbe non crederci ma esistono ancora, pur vendendo un numero ridicolo di copie, riescono a sopravvivere grazie a fondi dell’editoria che naturalmente vengono assegnati solo alle realtà affiliate al sistema attuale. 

Ci sono poi le versioni online dei giornali locali, i cui numeri esatti non sono disponibili ma che in media non superano neanche i 20mila utenti unici quotidiani, basta dare un’occhiata alle loro pagine social per scoprire che quasi mai superano i 50mila Followers, segno evidente di un hype e di un’attenzione verso questo realtà sempre più scadente. 

E il Magazine DG85.it? Come detto, rappresentiamo un punto di svolta, una rottura con il passato, un nuovo modo di fare giornalismo ed informazione ed evidentemente questo piace molto ai lettori che continuano a sceglierci. 

I Numeri del primo Trimestre 2025 parlano chiaro con una media di oltre 100mila contatti unici quotidiani solo sul Magazine DG85.it, significa che ogni giorno, 100mila persone entrano sulle nostre pagine e leggono almeno uno dei nostri articoli.

Numeri incredibili che hanno contribuito alla crescita dell’intera Piattaforma DG Network anche in questa prima parte dell’anno. 

Più Followers di tutti in Provincia di Cuneo

Un altro dato è il numero di Followers che ci seguono sui canali social con oltre 220mila persone solo sulla Pagina del nostro Correspondent Creator Davide Gerbino, il più seguito della Provincia di Cuneo, tra i primi 10 del Piemonte e tra i primi anche a livello nazionale. 

Numeri che sommati alle altre pagine ufficiali, ci portano ad una Community che al momento vanta più di 300mila persone. Un risultato straordinario per una realtà editoriale indipendente e no-profit della Provincia di Cuneo. 

Al momento siamo il polo editoriale più grande della Granda, l’unico di comprovato livello nazionale e questi numeri ne sono l’ennesima conferma qualora vi fosse ancora qualche dubbio in merito. 

Il Magazine DG85.it sta avendo un ruolo fondamentale ma l’intera Piattaforma Editoriale Culturale DG Network sta crescendo costantemente.

Parliamo in questo caso di Streaming e i Numeri ci dicono che al momento, con una media di oltre 5milioni di Streaming Unici al giorno, DG Network a livello nazionale è dietro solo a colossi come Mediaset, RAI o Netflix. 

A livello locale non c’è storia con emittenti piemontesi che non raggiungono nemmeno i 20mila spettatori, mentre il Prime Time del nostro DG Network vola oltre i 500mila costantemente. 

Dati Ufficiali che dimostrano la tendenza di cui spesso abbiamo parlato anche su queste pagine ovvero che il pubblico guarda sempre più al web e sempre meno a TV e Giornali tradizionali. 

Un sistema clientelare da sradicare

Eppure, nonostante l’evidenza, c’è ancora chi sceglie i media del passato per promuovere un’attività, piuttosto che un evento o un ente locale. 

Per una realtà indipendente come la nostra, non è mai facile riuscire a stringere accordi per via di una ormai insopportabile azione di vero e proprio bullismo che da sempre ci colpisce. 

L’arroganza di media sull’orlo del fallimento che sopravvivono solo grazie alle amicizie, giornali che non avrebbero alcuna ragione d’esistere se non la conoscenza o la fratellanza con chi deve gestire le risorse pubbliche o private. 

Ingiustizia sociale che penalizza le realtà meritevoli e all’avanguardia come la nostra per favorire dei fermi promulgatori di informazione del secolo scorso. 

È questa la realtà con la quale ci confrontiamo ogni giorno, una battaglia continua che DG Network porta avanti insieme al nostro Magazine DG85.it per far capire a chi di dovere che il futuro siamo noi e gli altri sono detriti di un passato ormai morto e sepolto. 

I nostri Lettori, i nostri Spettatori, i nostri Followers sono la dimostrazione che siamo noi il cambiamento ma la mentalità chiusa e retrograda che ci circonda, figlia del clientelismo e dell’arroganza è dura a morire. 

Guardiamo con ottimismo al domani perché sempre più Attività, sempre più Enti Locali e sempre più Manifestazioni ci stanno scegliendo, privilegiando la nostra offerta innovativa piuttosto che la vecchia solita minestra riscaldata dall’incompetenza. 

C’è ancora molto da fare, tante battaglie da combattere, tanti pregiudizi da scardinare, tante vecchie gerarchie da ribaltare perché anacronistiche e fuori dalla realtà.