Dear Santa… così iniziano le Letterine di Miliardi di Bambini nel mondo che in questi giorni stanno scrivendo a Babbo Natale per chiedere qualche Regalo da trovare sotto l’Albero.
Ma che succede se a scrivere una di quelle Lettere è un Ragazzino Dislessico?
Dear Santa potrebbe diventare Dear Satan e allora anziché arrivare il Barbuto con l’Abito Rosso dal Polo Nord, potrebbe arrivare quello con le Corna direttamente dall’Inferno!
Questa è in estrema sintesi la trama (geniale) della nuova Commedia Natalizia firmata Paramount+ con Jack Black nei panni di un sedicente Demone, Brianne Howey e un sorprendente Post Malone nel ruolo di se stesso.
Liam, il protagonista, è un ragazzino di undici anni con problemi di dislessia, non particolarmente popolare crede ancora in Babbo Natale e decide di scrivergli una Letterina.
La dislessia tuttavia gli gioca un brutto scherzo e quel Dear Santa ovvero Caro Babbo Natale diventa Dear Satan ovvero Caro Satana e così anziché arrivare Santa Claus si presenta nella vita del piccolo un sedicente Demone.
Ne nascerà una simpatica serie di eventi con grosse risate garantite, compresa la presenza di Post Malone che interpretando se stesso entra in gioco anche a livello di colonna sonora.
È una bella commedia, leggera e scorrevole ma allo stesso tempo ricca di spunti sulla Vita e sulla nostra Società.
Dear Santa non solo risate
Il tema della Dislessia ad esempio che è qualcosa non facile da trovare in un Film ma che affligge tante persone, parlarne, anche se in una commedia, può aiutarci a capire meglio il Problema.
C’è anche l’attenzione al Bullismo, come piaga sempre presente nella nostra società soprattutto tra i più giovani e con una certa ironia si utilizza il ruolo del Demonio come cliché azzeccato per evidenziare i limiti di un’umanità che pensa solo al proprio interesse.
Pensiamo prima a noi stessi e poi agli altri, siamo fatti così, è nella nostra natura ma quando c’è un Bambino che invece mette Amici e Genitori al primo posto, allora anche Satana potrebbe scoprirsi con il cuore tenero.
È una commedia natalizia, il lieto fine c’è ovviamente e forse è la parte più banale e scontata di un Film che nel complesso è molto interessante.
Lo abbiamo definito geniale perché in effetti così è, di certo è un Film che non capita spesso di vedere.
“Dear Santa” è ideale per chi non ama particolarmente i Film Natalizi ma tuttavia in questo periodo dell’anno cede alla tentazione, con questa produzione Paramount+ vi offre, se vi riconoscete in questa categoria, qualcosa di interessante e originale.
Chi legge DG85.it da tempo, ormai ha capito che il nostro modo di recensire i Film e le Serie TV è differente da tutti gli altri.
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Scriviamo insomma ciò che pensiamo, nel bene e nel male, questo a volte dà fastidio a qualcuno ma i numeri che stiamo facendo, ci dimostrano che è la strada giusta.
In un Film cerchiamo sempre qualche riferimento alla Cultura Contemporanea, qualcosa che in qualche modo possa raccontare il presente, mettere in luce aspetti della nostra Società.
In “Dear Santa” abbiamo trovato molto di questo. Uno specchio realistico su quei Ragazzi un po’ emarginati, spesso derisi, bullizzati che però sono il più delle volte la parte migliore della nostra Umanità.
Se questo Film deve lasciarci qualcosa, aldilà delle risate e del buonumore è probabilmente la speranza, la resilienza, il riscatto, il desiderio di giustizia sociale che oggi più che mai sentiamo come esigenza primaria.
Forse è solo una Commedia ma quando dopo un paio d’ore di visione, una pellicola ci lascia queste belle emozioni, crediamo che ci sia molto di più. Questa è la Cultura Contemporanea. Questo è ciò che ci piace raccontare.