È il Giorno della Candelora, per la Chiesa Cattolica, si celebra l’annunciazione di Gesù al Tempio, una sorta di Cresima Ebraica, dove i giovani vengono ufficialmente accolti nella fede.
Un passaggio importante, per chi crede, della vita di Cristo che da questo momento diventa ufficialmente Ebreo a tutti gli effetti.
Tuttavia la Candelora ha radici che vanno indietro a ben prima che la Chiesa iniziasse il suo dominio spirituale sull’Europa e sul mondo occidentale.
Le popolazioni pagane del Nord Europa ma anche di gran parte dell’attuale nord Italia, celebravano già questa come una sorta di festa della Luce.
Candelora, la fine dell’Inverno
Stiamo uscendo dall’Inverno, le giornate iniziano finalmente ad allungarsi e dunque, celebrare questi giorni era considerato di buon auspicio per la bella stagione in arrivo.
La Candelora era dunque legata principalmente al lavoro agricolo che in questo periodo dell’anno iniziava a svegliarsi dal riposo dei mesi più freddi.
Con le candele e la loro immagine sempre affascinante oltre che sacra, si voleva in qualche modo attirare positività di cui all’epoca esattamente come oggi c’era sempre bisogno.
Con il Magazine DG85.it ogni giorno raccontiamo la Cultura Contemporanea, lo facciamo alla nostra maniera con questo Giornalismo senza Etichette sempre al servizio di un’Informazione Libera ed Indipendente.
La Candelora fa parte di quelle Tradizioni che uniscono il Folklore alla Spiritualità, la Fede ad un certo Esoterismo che è comunque parte integrante della nostra Società, da sempre.
Capire e Comprendere questi momenti, ci aiuta a capire meglio la nostra Umanità, con tutte le sue fragilità e debolezze.
Passano i secoli e i millenni ma l’essere umano ha sempre bisogno di un conforto, di una speranza o di un buon auspicio.
Si tratti di Dio, Gesù o di un’altro dei tanti Dei Pagani, di una figura astratta o mistica, della Natura stessa, tanto basta per portare un momento di positività al nostro animo.
Le Candele, simbolo della Candelora, racchiudono tutto questo con il loro fascino senza eguali, una simbologia antichissima che ancora oggi genera più di un brivido ogni volta che ci fermiamo a rifletterci su.
Quella piccola fiamma, racconta tutto il senso di Vita e Speranza che in fondo ognuno di noi chiede a questo mondo.
Una Luce nel buio della notte, un Fuoco nel freddo dell’inverno, un punto di riferimento che ci indica la via nei momenti più difficili.
La Candelora oggi non è altro che questo, un giorno pieno di significato antichissimo ma quanto mai moderno, contemporaneo e dannatamente attuale.
C’è sempre bisogno di una Luce di Speranza per questa sciagurata umanità che non impara mai dai suoi errori e che ha sempre bisogno di sperare in qualche entità superiore, capace di redimerla, proteggerla e salvarla.
Comunque la si pensi, qualunque sia il vostro credo, nella Candelora ognuno di noi può trovare un messaggio positivo ed in fondo è ciò che proviamo a fare noi ogni giorno.
Con il Nostro Magazine cerchiamo di dare risposte, riflettiamo ad alta voce insieme a tutti voi che a migliaia ogni giorno ci leggete, per capirci meglio.
L’essere umano è fantastico, con tutti i suoi tanti difetti e anche con qualche pregio che a volte non vediamo ma che state pur certi esiste, in tutti, basta trovarlo.
Approfittiamo dunque della Candelora per riscoprirci, per guardare al domani con ritrovata fiducia, per credere ancora in un futuro migliore per tutti noi.
Con una Candela in mano, auguriamo a chi sta leggendo il meglio per questo 2025 che è appena iniziato ma già ci ha mostrato il peggio di sé.
Le cose possono cambiare se ognuno di noi, anche nel suo piccolo mondo, prova veramente a fare la differenza.
Non saranno i grandi uomini a cambiare l’Umanità ma i più umili, gli ultimi, quelli che sapranno stare tra la gente, quelli che sapranno affrontare ogni giorno con coraggio e fede nella Luce, qualunque essa sia.