Il Calippo Tour

Quanta Ipocrisia e falso Buonismo dietro ad una Vicenda che ha poco di “lato oscuro” e molto di “normale” in una Società come la nostra.
Il Calippo Tour

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Davide Gerbino

Correspondent Creator, Presentatore, Producer per DG85.it e DG Network

Tutti ne parlano ma in pochi ne comprendono fino in fondo le dinamiche ed il business. Stiamo ovviamente per affrontare il tema del momento: il Calippo e Chinotto Tour

Già vedere redazioni “giornalistiche” come quella di “è sempre carta bianca” della Bianca Berlinguer, occuparsi ormai come mono-argomento di questa vicenda, mentre in Italia e nel mondo succede di tutto, è già di per sé ridicolo. 

Se poi a queste “inchieste” di aggiunge il velo di omertà, ipocrisia e falso buonismo, tipico dei programmi standard sulla TV generalista allora finisce che urge fare un po’ di chiarezza sull’ormai divenuto “Calippo Gate”. 

Partiamo dal principio: che cos’è il Calippo e Chinotto Tour? 

Per farla breve. Si parte da Only Fans, il social network più discusso del momento, quello dove si comprano video ed immagini hot, anche porno e anche estreme. Una versione più social di You Porn, la nuova frontiera del mercato dei contenuti per adulti a pagamento. 

Alcune Ragazze della piattaforma che poi “scopriremo” essere seguite da un’Agenzia, conoscono uomini sui Social e li incontrano in alcune location in giro per l’Italia per offrire loro un “Calippo” o un “Chinotto” ovvero banalmente Sesso Orale. Un Pompino. 

Il tutto pare essere gratuito, per gli uomini, a condizione che la prestazione sia filmata per poi essere venduta su Only Fans

E’ la versione 2.0 di un Film Porno, cose del genere le facevano già Cicciolina e Jessica Rizzo nei Club degli anni 90, la differenza è che quelle Pornostars erano riconosciute come tali, mentre le Ragazze protagoniste del Calippo Tour, vengono dipinte come verginelle sfruttate da chissà quale magnaccia. 

è sempre carta bianca” con le sue “inchieste” riesce a “scoprire” che c’è addirittura un’Agenzia che gestisce tutto questo (già perché qualcuno pensava che il tour fosse organizzato in autonomia dalle ragazze), ha sede in Romania e pare che chi fa le riprese, si tenga pure una fetta dei guadagni. 

Ora… anche un bambino si rende conto che è abbastanza ovvio. Un’Agenzia che produce contenuti erotici/pornografici, del tutto legalmente, organizza un evento, dal quale nasceranno dei contenuti. Il tutto nella piena consapevolezza di tutte le parti coinvolte e lasciateci dire, nella piena soddisfazione. 

I clienti ricevono il Calippo/Chinotto, le ragazze il compenso, l’Agenzia i proventi della vendita del materiale video. Dov’è il problema?

Certo, siamo nel paese dell’ipocrisia. Dove la Prostituzione esiste, in casa e per strada, di lusso o a basso costo ma ad essere vietato dalla legge è il pagamento della prestazione. 

E’ perseguibile il cliente che paga per un servizio che esiste e che non è illegale, siamo in Italia, succede anche questo.

Il caso del Calippo e Chinotto Tour va ancora oltre questa ipocrisia legiferata perché tutto ciò che avviene è totalmente legale, se le parti coinvolte sono consenzienti. 

Se c’è sfruttamento, minacce o maltrattamenti, allora non dovrebbe essere “è sempre carta bianca” ad occuparsene ma eventualmente la magistratura e gli organi preposti.

Se il problema è il sesso, il porno, Only Fans e quel pizzico di perversione che aleggia in questo paese, nel sottobosco, allora siamo di fronte all’ennesima ipocrisia. Al falso buonismo. A quel tipico bigottismo di un paese laico ma anche cattolico, dove si va a Puttane ma non si può dire.

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