Un finale non solo di Stagione ma probabilmente per l’intera Serie TV che ci lascia un mix di emozioni che vanno dall’amarezza, alla nostalgia, fino al dolore, così 1923 si congeda, in modo Epico e Drammatico allo stesso tempo.
È una Serie TV di MTV, disponibile su Paramount+ che di fatto è il prequel di “Yellowstone“, le origini del mito, così potremmo definirla, là dove tutto è iniziato.
L’avvincente saga che narra le storie della Famiglia Dutton, partiti dall’Irlanda sulla fine del 1800 e divenuti una delle dinastie più importanti ed influenti del Montana, negli Stati Uniti.
La Serie TV è spesso molto cruda, piena di sofferenza, dolore, quasi al limite della sopportazione per un pubblico particolarmente suscettibile eppure ci è piaciuta proprio per questo.
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1923 Drammaticamente Reale…
“1923” è esattamente questo, nell’America post Guerra Mondiale, tra proibizionismo e conquista delle Terre impervie, in quel Montana ancora rurale, sono molti gli interessi che attirano l’attenzione di speculatori.
In un certo senso questa Serie TV ci mostra un mondo che non è poi così distante dall’attuale anche se di fatto sono passati più di 100 anni, l’essere umano è grossomodo rimasto tale.
Ci sono i buoni e i cattivi, quelli che ancora credono nei Valori e gli altri che per il Denaro sono disposti a tutto, ci sono gli umili che seguono e i coraggiosi che si fanno seguire, una versione antica di Followers e Following per capirci.
C’è chi ordina e chi ubbidisce, chi vive e chi muore. Certo in un’epoca come quella, con il progresso che ancora aveva molto da offrire, le condizioni erano decisamente più difficili di oggi, soprattutto nel Montana e ciò non aiuta certo i protagonisti.
La Fine definitiva….
Il Finale di Stagione che probabilmente ha chiuso definitivamente il capitolo “1923” con un super episodio di circa due ore, è qualcosa che passerà alla storia per crudezza e drammaticità, restando tra le narrazioni più epiche di sempre.
I nodi vengono al pettine, la battaglia finale arriva con tutto il dolore al seguito, chi ha visto il Trono di Spade, con l’ultima grande lotta prima della fine, più o meno ritroverà qui le stesse sensazioni ma in versione più umana e western.
La figura di Spencer Dutton, l’ultimo superstite della Famiglia di cui abbiamo raccontato in “1883” il prequel di “1923”, è decisamente epica, una sorta di superuomo che dall’Africa arriva giusto in tempo per lo scontro definitivo.
Tuttavia dietro ad un superuomo c’è sempre e comunque del sentimento, del dolore, dell’amore e alla fine, ci sarà qualcosa che non potrà salvare e questo spezzerà il suo e il nostro cuore.
Non è nostra intenzione fare spoiler ma questo finale ha veramente provocato una sensazione bruttissima, di desolazione, amarezza, tristezza come se il lieto fine ci fosse stato strappato via, proprio all’ultimo istante.
Una Serie da guardare…
Avrete capito che la Serie TV “1923” ci è piaciuta. Come detto all’inizio dell’Articolo, non è certo una produzione adatta a tutti, c’è tanta crudezza, al limite della sopportazione.
Non stiamo parlando solo delle sparatorie perché in realtà c’è molto altro, dal Sadomaso perpetuato da Donald Whitfield, nel senso più vero e perverso del termine, alla drammaticità del Viaggio di Alexandra che per giungere in Montana, dovrà superare indicibili sofferenze.
Scene veramente crude come la storia parallela di Teonna che di fatto denuncia come l’invasione dei futuri nuovi Americani, abbia spazzato via i Nativi, togliendo loro diritti, terra, passato, argomento che dovrebbe farci riflettere ancora oggi ma che in realtà passa troppo spesso in secondo piano.
Una Serie TV da guardare per meglio capire le origini di “Yellowstone” ma anche per meglio comprendere la storia Americana perché se oggi gli Stati Uniti sono quel che sono è anche frutto di questo passato, non sempre edificante.